Solo ciò che se ne è andato ci appartiene
(Jorge Luis Borges)
Caccia ha osservato come un extraterrestre piombato per caso sulla Terra le piccole grandi assurdità che ci circondano, le tante complicazioni inutili che ci appesantiscono la vita. Ha sperimentato la paura, la vertigine di non avere un passato, ma anche il privilegio dello stupore continuo, della meraviglia quotidiana.
Episodi grandi o piccoli, stravolgenti o minuti, momenti che hanno modificato per sempre la tua vita o che, anche se di poco, l’hanno indirizzata.
Perché ciò che non si racconta è come se non fossi mai esistito, e tutto si può raccontare, tutto può essere trasformato in una narrazione memorabile.
È quello che fa Caccia su Pascal, raccontando di vite comuni, rendendole speciali.
È quello che Caccia farà al Portolano tra qualche giorno (iscriviti al corso ORA!), portandoci nei luoghi di ciò che noi credevamo andato e che per questo motivo, come sostiene Borges, ci appartiene ancora di più.
RIEVOCARE E RACCONTARE LE PROPRIE STORIE
I laboratori de Il Portolano, conduce Matteo Caccia Per info e iscrizioni: direzione@ilportolano.org 328 0208784 |